Sottoscritta a Firenze la "Carta della trasparenza delle filiere"
Si è concluso a Firenze, all’Auditorium PromoFirenze presso la Camera di Commercio, l’incontro per la firma dei protocolli d’intesa tra le associazioni dei consumatori che fanno parte del Centro Tecnico per il Consumo (Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Aeci, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, UNC) e i 21 partner di filiera. L’iniziativa vede coinvolti una varietà di soggetti che operano in vari settori e a vari livelli regionali, nazionali e internazionali.
Queste, in sintesi, le finalità dell’accordo, a cui è stato dato il nome di “Carta della trasparenza delle filiere”:
-collaborare reciprocamente per dare prosecuzione alla “FIERA DELLA TRASPARENZA”, a cui hanno aderito 60 aziende e che ha l’obiettivo di intercettare e promuovere le aziende e le imprese che intendono competere nel mercato secondo criteri di Trasparenza, Tracciabilità, Sicurezza, Legalità, rispetto di Diritti, Etica e Solidarietà, riconducibili a chiari ‘indicatori di sostenibilità’, con etichette trasparenti, coerenti e semplificate;
- promuovere a livello integrato azioni ed attività progettuali, momenti di informazione, formazione, confronto e discussione, per lo sviluppo della cultura della ‘responsabilità sociale condivisa’, in cui il produttore si impegni ad essere trasparente, per dare al consumatore la possibilità di esercitare scelte consapevoli e responsabili;
- sviluppo di un processo culturale che porti il consumatore ad adottare stili di consumo responsabili e a ‘premiare’, al momento dell’acquisto, le aziende che sappiano essere competitive nel mercato in termini di innovazione, acquisendo i valori della sostenibilità in tutto il processo produttivo;
- sviluppare attività educativo-formative integrate con il mondo della scuola, anche attraverso percorsi di Orientamento ed Alternanza scuola-lavoro, per contribuire allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva nei ragazzi;
- impegnare le Amministrazioni pubbliche in appalti in cui siano previsti meccanismi premiali, per l’acquisto di beni e servizi a minor impatto ecologico.
Hanno firmato i protocolli: Coldiretti Toscana; Confartigianato Firenze; Confcommercio Toscana; Confesercenti Toscana; Associazione Fior di Corleone; Associazione Libera informatica; Associazione Nazionale Città del Bio; Associazione Nazionale Tessile e Salute; Associazione Restarters Firenze; APAB Associazione nazionale Agricoltura Biodinamica; Consorzio Siciliano Le galline felici; Associazione Solidarius Italia-Microimpresa No Profit; CTPB-Coordinamento Toscano Produttori Biologici; Fondazione Museo lanificio di Stia; Comitato Regionale Federazione Scacchistica Italiana (Federata al CONI); Cooperativa riciclaggio e solidarietà di Mani Tese; IBS-Inter-rete Beni comuni e Sostenibilità; Laboratorio Scu.Te.R Scuola Teatro Ragazzi di Biella; Teatro stabile di Biella; Q Certificazioni (Organismo nazionale di certificazione); Cospe Together For Change; Campagna #sotuttodite Filtem CGIL.
“L’obiettivo delle Associazioni dei consumatori - dichiara la presidente del Centro Tecnico per il Consumo Clara Gonnelli - è quello di continuare, proprio a partire dal territorio, nella costruzione di alleanze di filiera aprendo la partecipazione a tutti quei soggetti, istituzionali e non, che intendano operare per lo sviluppo di un consumo sostenibile e per una responsabilità sociale condivisa con gli attori di filiera”.